screenshot.12238
screenshot.12238

E’ morto John Glenn, il primo astronauta americano ad andare in orbita  attorno alla Terra nel 1962, dopo che un anno prima il russo Yuri Gagarin era già riuscito nell’impresa diventando anche il primo uomo a volare nello Spazio. Aveva 95 anni. Glenn, che ha avuto anche una lunga carriera da senatore, è morto il 9 dicembre 2016 nell’ospedale universitario Ohio State University Wexner Medical Center, circondato dalla famiglia.      Per 24 anni rappresentò poi l’Ohio al Senato degli Stati Uniti. Glenn è morto al James Cancer Hospital di Columbus, dove era ricoverato da oltre una settimana. Non è stata comunicata la causa esatta del decesso, è noto tuttavia che l’ex astronauta ed ex senatore aveva subito un ictus nel 2014 dopo un intervento ad una coronaria.         Se ne è andato così anche l’ultimo dei sette astronauti che la Nasa selezionò per lanciare il programma Mercury, che rimane simbolo di un’era. Così come lo era Glenn con la sua scintillante tuta da uomo lanciato nello Spazio all’apice della Guerra Fredda che si combatteva anche in orbita. Non fu il primo americano nello Spazio, ma la sua circumnavigazione della Terra fu uno degli eventi che restano indelebili nell’immaginario collettivo degli americani.
Il suo sorriso all’uscita dalla “Friendship 7” tornata intatta sulla Terra, accolto dall’abbraccio di un Paese orgoglioso, è entrato nella storia degli Stati Uniti.