ISTORY : Non è facile riassumere in poche righe la nascita e lo svilupparsi di un interesse verso una tecnologia continuamente in crescita da parte di una YL.
Fin da adolescente ero attratta dal “MISTERO” dei congegni meccanici (gli orologi) e quando, dopo aver terminato gli studi umanistici, ho avuto la possibilità ed il tempo di avvicinarmi nuovamente verso il mondo scientifico, in breve tempo determinai di approfondire il “mistero” delle radiocomunicazioni.
Nei frammenti di tempo lasciati liberi dagli impegni di lavoro, frequentai il corso per ottenere la patente di radio-operatore presso la sezione di Parma dell’A.R.I. di cui sono iscritta e tra gli insegnanti ricordo con piacere l’istruttore di CW I4AND Nicolino; era l’anno 1981.
Dopo le prime esperienze in VHF, realizzai l’obiettivo di arricchire la mia stazione con un Kenwood 440 SAT. Sono socia anche dell’YL Radio club Italia “Elettra Marconi”.
Abitare nel centro storico di una cittadina offre tante facility per la vita quotidiana, ma difficili soluzioni se devi installare un dipolo che possa offrire un discreto rendimento anche sulle bande basse.
Superato questo scoglio, il mio tempo libero era dedicato al CW, particolarmente da quando conobbi I4VBO ottimo telegrafista che con pazienza mi aiutò a perfezionare la tecnica di trasmissione.
Con la collaborazione degli OM conosciuti tra le note del Morse, sono riuscita a raggiungere l’iscrizione al registro dell’INORC, all’Ari Loano come marconista e il brevetto dell’Italian Telegraphy Club.
Si dice che “ una ciliegia tira l’altra” così dal “modo digitale del CW “, fui dapprima fortemente interessata al protocollo AX25 (PACKET RADIO), avendo come trainer IK4MGV che gestiva il BBS locale, a cui offrii anche la mia collaborazione per mantenere il servizio efficiente fino a quando il Sysop, per sopravvenute difficoltà logistiche, decise di interromperne il funzionamento.
Questa BBS ( IR4W > IK4MGV-8 )era utilizzata quotidianamente, sia a 1k2 che a 9k6 baud per leggere i bollettini in transito ed anche per pubblicarne numerosi particolarmente per quanto riguarda l’oggetto “recipe”, l’attività D-Star che nei primi tempi presentava numerose incognite ed altre attività radioamatoriali locali. Alcuni dei miei bollettini esplicativi sono tuttora presenti su www.miciontigre.it Parallelamente sviluppai l’attività in PSK31 e per questo protocollo devo ricordare IK4FFP come trainer in questa specialità. Contemporaneamente, dividendo con attenzione il tempo libero dal lavoro, per alcuni anni perfezionai le capacità di radio-operatore offrendo la mia disponibilità alle attività di Protezione Civile ed ai servizi “outdoor” della Sezione particolarmente per quanto riguarda le radioassistenze ai rally locali. Questa abitudine ad operare ” in trasferta ” mi condusse anche a sperimentare l’HF/inforadio/P eseguendo per alcuni anni l’attivazione dei laghetti della Valtaro e della Valceno sotto l’attento controllo di I1ABT Bruno e l’attività della Magic Band con il simpatico IK2DUV.
La digitalizzazione delle frequenze radio incalzava, ed anche l’Aprs attirò la mia attenzione portandomi spesso sui monti dell’Appennino per connettere digipeater lontani fino ad arrivare ad una attiva collaborazione per il mantenimento di IR4AQ sul Monte Molinatico. Tra un “bit” e l’altro ecco che si presenta il D-Star, fu un amore a prima vista; ricordo con soddisfazione i lunghi “QRV” per connettere da Parma IR3UEF in banda 1200, simpatica collaborazione con gli OM di Verona e in particolare con IZ3KEO e IW3HXO ; la partecipazione creativa e propositiva per lo sviluppo dell’attività D-STAR all’interno del Gruppo Troposcatter Monte del Giogo, realizzando due importanti trasferte in zona 0 per connettere in un unico balzo Monte del Giogo e Verona dal sito di “LA TOLFA – MONTE MAGGIORE “ – ROMA – con la collaborazione degli OM locali ed in particolare di IK0NSY Stefano e IZ0KAT Fabio.
Mentre l’esperienza di Monte del Giogo si avviava ad una triste conclusione, compare all’orizzonte il PACTOR con il Modem PTC II PRO e successivamente con il P4 DRAGON DR7800.
Dopo i primi collegamenti point-to-point particolarmente con I0BLC e I2JJR sempre prodighi di consigli ed informazioni, l’entrata nell’atmosfera di Winlink /inforadio/ Airmail /inforadio/ Rms Express completa l’attuale ciclo di sperimentazione.
E ora cosa seguirà ?
Entrare nei particolari renderebbe questo flash alquanto prolisso e perciò affido l’incarico di completare questo quadretto alle immagini scorrevoli.
i4oyu@Vinlink.org
i4oyu @ gb7cow.#44.gbr.eu
Da Parma con simpatia